L’idea progettuale è nata dal bisogno di favorire nei bambini l’acquisizione di quell’autonomia necessaria ad affrontare e gestire le difficoltà nella fruizione quotidiana dell’ambiente stradale e per renderli responsabili nel muoversi da soli nel proprio territorio, al fine di conoscerlo e riconoscerne pericoli ed insidie.

Il tema centrale dell’azione progettuale è quello di dimostrare alle famiglie e alle istituzioni, come un lavoro sinergico di tutte le agenzie formative che ruotano intorno al bambino, possa promuovere un innalzamento della qualità della vita dell’infanzia in termini di:

• salvaguardia dell’ambiente con una mobilità sostenibile;
• assunzione di un sano stile di vita con la scelta di percorsi pedonali e ciclabili per gli spostamenti su tratti quotidiani;
• assunzione di comportamenti consapevoli.

• Il regolamento di classe attraverso la segnaletica stradale.
• I libri segnale.
• Plastico di un percorso effettuato.
• Prodotto multimediale.
• Carte topografiche.
• Dossier mobilità.
• Cartellonistica.
• Pieghevoli per la pubblicizzazione del Piedibus e delle giornate in bici.

1. L’esplorazione delle zone individuate nel territorio, quali punti raccolta per la partenza, il transito e l’ arrivo del Piedibus, al fine di:

• riconoscere i percorsi su una mappa, identificare i possibili percorsi sicuri casa- scuola, rappresentarli cartograficamente

• Fare esperienze di orienteering nel centro storico in prossimità della scuola con l’utilizzo delle  carte realizzate

• Elaborare un dossier mobilità sia in  forma scritta che fotografica e grafico-pittorica per la rilevazione di punti critici e pericolosi, di segnaletica orizzontale e verticale non visibile o non presente

• Dimostrare come i luoghi in prossimità di edifici scolastici sono quelli meno vivibili a causa del traffico intenso in alcune fasce orarie e in alcune giornate.

2. L’istituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale in cui dalla sinergia d’intenti si sviluppino tutte le modalità e le idee atte a favorire sane abitudini di vita e una riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale soprattutto nella giornata del sabato, quando il mercato settimanale effettuato in pieno centro cittadino, crea notevoli disagi alla circolazione.

3. Il rendere i bambini esperti conoscitori del proprio ambiente di vita al fine di muoversi autonomamente, orientarsi, riconoscere e destreggiarsi tra i pericoli della strada.

Il progetto presenta una positiva ricaduta su:

• abitudini di vita delle famiglie, in termini di sensibilizzazione a programmare ed effettuare spostamenti quotidiani a piedi o in bici, in termini economici poiché si ridurranno i consumi di carburante, in termini ambientali per la riduzione di emissione di gas di scarico in prossimità degli edifici scolastici.
• Ricchezza delle esperienze vissute dai bambini che nello spostamento a piedi sul percorso casa- scuola, avranno nuove occasioni di socializzazione con coetanei e possibilità di modificare i propri comportamenti recuperando il gusto di una salutare pedalata o passeggiata.
• Sostenibilità dell’ambiente  stradale, per la riduzione del traffico nelle zone in prossimità degli edifici scolastici, soprattutto nelle giornate del sabato, giorno di mercato settimanale.